Immagina di svegliarti fra le vette del Matese, respirare l’aria frizzante di Campitello Matese e metterti in cammino verso quattro gioielli Bandiera Arancione del Touring Club Italiano. È il filo rosso (o meglio, arancione) che collega il Va’ Sentiero Fest 2025 alle Visite nei borghi Bandiere Arancioni. Dal 28 luglio al 7 agosto Roccamandolfi, Barrea, Civitella Alfedena e Opi aprono le loro porte ai viaggiatori, intrecciando storia, trekking slow ed esperienze autentiche fra Molise e Abruzzo.
Indice dei contenuti
- 1. Le origini del Va’ Sentiero Fest 2025
- 2. Calendario e dettagli pratici tappa per tappa
- 3. Curiosità, sapori e consigli insider
- 4. Un taccuino di esperienze personali sul Matese
1. Un festival che cammina: perché nasce il Va’ Sentiero Fest
Da semplice spedizione lungo il Sentiero Italia a vero e proprio «festival-spedizione»: questo il salto di qualità compiuto da Va’ Sentiero per l’edizione 2025. Dieci tappe gratuite e aperte a tutti uniscono avventura, lentezza e condivisione, trasformando il trekking in un palcoscenico itinerante di incontri musicali, talk e laboratori outdoor.
Campitello Matese non è solo punto di partenza: con i suoi circhi glaciali e le creste calcaree diventa la cornice ideale per accogliere escursionisti provenienti da tutta Europa. L’obiettivo? Valorizzare l’entroterra attraverso i piccoli borghi eccellenti certificati dal Touring Club Italiano, la celebre Bandiera Arancione nata nel 1998 per premiare qualità ambientale e accoglienza turistica.
2. Date, luoghi e attività: come partecipare alle Visite nei borghi Bandiere Arancioni
Ecco il calendario essenziale per programmare il tuo viaggio (ogni visita è accompagnata da guide locali del TCI e animata da eventi culturali serali):
- 28 luglio – Roccamandolfi (Molise) – Tour storico del borgo + concerto di chitarre in piazza.
- 5 agosto – Barrea (Abruzzo) – Passeggiata panoramica al belvedere sul lago + proiezione del docu-film «Ogni volta che il lupo».
- 6 agosto – Civitella Alfedena – Foraging guidato tra le erbe di montagna + visita ai musei faunistici.
- 7 agosto – Opi – Trek impegnativo sui Monti della Meta + caccia ai tesori del borgo. :contentReference[oaicite:4]{index=4}
Logistica smart: ogni tappa oscilla fra 7 e 20 km con dislivelli moderati (difficoltà E). Prenota con anticipo Agriturismi e B&B del Matese; il team Va’ Sentiero fornisce una lista di strutture partner e consiglia il car pooling per gli spostamenti extra-trekking.
3. Curiosità, sapori e dritte locali per vivere i borghi
Roccamandolfi: ponte tibetano e storia di briganti
Arroccata ai piedi del massiccio del Matese, Roccamandolfi regala scorci selvaggi dal suo ponte tibetano sospeso fra gole rocciose. Il Centro di documentazione sul brigantaggio narra storie di rivolta contadina, mentre in tavola trionfano formaggi, miele e insaccati a km 0.
Barrea: il balcone sul lago smeraldo
Con appena 710 abitanti e 1066 m di quota, Barrea domina l’omonimo lago da uno sperone roccioso: un medioevo perfettamente conservato, sorvegliato da due torri e da un castello panoramico. Da non perdere l’aperitivo con orapi, lo spinacio selvatico celebrato il 13 agosto.
Civitella Alfedena: frontiera del turismo sostenibile
Il borgo più piccolo del Parco Nazionale d’Abruzzo si è visto riconfermare la Bandiera Arancione fino al 2027 grazie a oltre 250 indicatori di qualità – dall’accoglienza alla gestione rifiuti. Qui potrai visitare l’Area Faunistica del Lupo e assaggiare gnocchi di patate alla cannavina.
Opi: nido d’aquila a 1.250 metri
Appoggiato su un promontorio che sovrasta la valle del Sangro, Opi è un susseguirsi di vicoli in pietra e balconi fioriti. Dal Belvedere della Madonna del Canneto lo sguardo spazia fino alla Val Fondillo: un set naturale per fotografi e birdwatcher.
Tip foodie: inserisci nel tuo backpack un assaggio di caciocavallo di San Massimo e pane sciusciato di Barrea: due souvenir gustosi che raccontano l’identità del territorio.
4. Diario di bordo: quando la montagna insegna lentezza
Lo scorso anno ho accompagnato un gruppo di lettori di I Love Campitello Matese lungo i sentieri fra San Massimo e il lago di Barrea. Ricordo un’alba rosa sui campanarielli calcarei del Matese, seguita da una cena sotto le stelle a Civitella Alfedena con lupi che ululavano in lontananza. È per momenti così che il Va’ Sentiero Fest diventa più di un evento: è un invito a riappropriarsi del ritmo del passo, ad ascoltare i racconti dei nonni nei vicoli e a sentire l’odore di legna nei camini anche in piena estate.
Perché non puoi mancare
Le Visite nei borghi Bandiere Arancioni sono la sintesi perfetta fra natura, cultura e comunità: un itinerario che parte da Campitello Matese – hub outdoor dell’Appennino – e si snoda fra quattro scrigni d’eccellenza dove il tempo sembra essersi fermato. Che tu sia un trekker esperto, un fotografo in cerca di luce o un gourmet curioso, troverai qui la tua dimensione. E se vuoi prepararti al meglio, esplora la nostra sezione Eventi.
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