Campitello Matese si prepara a trasformarsi in un palcoscenico a cielo aperto: domenica 27 luglio 2025 alle 17:30, la stazione montana molisana ospita il concerto di Terra di Sud, un’esplosione di tarantelle, pizziche e tammuriate che inaugura la tappa campobassana del Va’ Sentiero Fest 2025 (qui il programma completo). Un appuntamento che intreccia musica, danza e identità locale, offrendo ai visitatori un’esperienza sensoriale fra note antiche e panorami d’alta quota. In questo articolo ti accompagno alla scoperta del contesto culturale, dei dettagli pratici e di qualche dritta da insider per vivere la giornata come un vero abitante del Matese.
Va’ Sentiero Fest 2025: cammini, suoni e comunità
Nato dal celebre progetto di trekking Va’ Sentiero — la spedizione collettiva che dal 2019 percorre l’intero Sentiero Italia — il Va’ Sentiero Fest 2025 porta la filosofia del viaggio lento nelle località montane più suggestive della penisola. Campitello Matese non è soltanto una tappa: è il luogo ideale dove respirare la magia dell’Appennino Sannita, con i suoi caroselli di creste che sfiorano i 2.000 metri e le distese di faggi vetusti che incorniciano il pianoro.
La giornata del 27 luglio inaugura ufficialmente la settimana di attività tra hiking guidati, laboratori di artigianato e degustazioni. Ma prima di mettersi lo zaino in spalla, gli organizzatori hanno voluto “scaldare le gambe e il cuore” con la musica popolare del Sud, simbolo di comunità e resistenza culturale. Il risultato? Un concerto che riunisce trekkers, residenti e curiosi in un abbraccio collettivo a ritmo di tamburello.
Terra di Sud: l’anima popolare del Molise
Terra di Sud è molto più di un gruppo musicale: è un progetto culturale nato in Molise per riportare alla luce il patrimonio di canti a dispetto, serenate e danze cerimoniali che rischiavano di scomparire con l’ultima generazione di custodi della tradizione. Gli strumenti parlano da soli: organetto diatonico, zampogna, ciaramella, chitarra battente e, naturalmente, il tamburello che scandisce il tempo delle danze. Sul palco di Campitello non mancherà una danzatrice, pronta a guidare il pubblico in passi circolari che raccontano feste di cortile e riti agresti.
Il repertorio del concerto spazierà dalle tarantelle del Gargano alle tammuriate campane, passando per le pizziche salentine. Ognuna è introdotta con una breve narrazione che ne svela l’origine — un tocco didattico che piace ai viaggiatori curiosi e ai bambini. E se non sai muovere i piedi, nessun problema: durante il bis finale, i musicisti invitano sempre il pubblico a formare una ruota e a lasciarsi guidare dal battito comunitario. Un’esperienza catartica, perfetta per liberare tensioni dopo una giornata sui sentieri.
Dove: Piazza delle Vette, Campitello Matese (IS)
Quando: domenica 27 luglio 2025, ore 17:30 – 19:00 circa
Ingresso: gratuito fino a esaurimento posti
Come arrivare: navetta gratuita dal parcheggio Colle del Caprio ogni 15 minuti • Linea autobus IS–San Massimo–Campitello potenziata per l’evento
Esperienze autentiche a Campitello Matese
Il concerto è il pretesto perfetto per concedersi un fine settimana nel cuore del Matese. Ecco 3 idee per completare la tua esperienza:
- Alba su Monte Miletto (2.050 m). Parti alle 4:30 dal rifugio La Montanara con una guida ambientale e raggiungi la cima in tempo per vedere il sole tingere di rosa la piana sottostante. È il tetto naturale del Molise!
- Degustazione di caciocavallo e miele di alta quota. A pochi chilometri, l’azienda agricola Masseria Costantini apre le porte per un tasting guidato. Il loro caciocavallo di grotta affinato 12 mesi è una sinfonia umami che si sposa con il millefiori di fioritura tardiva.
- Bagno nel Lago Matese al tramonto. Anche se tecnicamente in Campania, il bacino glaciale più alto dell’Appennino dista appena 30 minuti di auto. Dopo la musica, un tuffo serale è l’ideale per stemperare l’adrenalina.
Se hai tempo, esplora il nostro itinerario dedicato alle migliori escursioni di Campitello Matese, dove troverai tracce GPX scaricabili e consigli per rifugi bike-friendly.
I nostri consigli da local
Vivendo e raccontando Campitello Matese da anni, ho imparato che l’esperienza perfetta è fatta di piccoli dettagli:
- Prenota un tavolo presto. Dopo il concerto, la fame si fa sentire: chiama in anticipo la Trattoria da Benito per assaggiare la polenta rognosa con funghi porcini di quota.
- Porta una felpa. Anche a fine luglio, la sera la temperatura può scendere sotto i 12 °C; il vento del Passo del Dragone non perdona.
- Scarica la mappa offline. Il segnale telefonico sul pianoro è ballerino; salva il percorso stradale su Google Maps prima di salire.
- Rispetta la danza. Se ti unisci alla ruota della tarantella, entra dalla sinistra e mantieni il passo; è un gesto di rispetto verso i portatori di tamburello.
Il concerto di Terra di Sud non è solo una parentesi musicale: è l’occasione per abbracciare la filosofia del Va’ Sentiero Fest 2025 e scoprire la slow culture che fa di Campitello Matese un luogo speciale, in cui la montagna incontra la tradizione popolare. Tra paesaggi mozzafiato, sapori genuini e l’energia ipnotica di tarantelle e pizziche, il 27 luglio promette emozioni difficili da dimenticare. Prepara scarponi e tamburello: il Matese ti aspetta con il suo ritmo ancestrale.
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